Siete invitati sabato 18 Aprile alle ore 11.30 presso Il Piccolo Caffè in via Emanuele Filiberto 13 a Latina al 4°appuntamento in programma con la mostra di fotografica di Adolfo Bigioni organizzata dal C.t.g Latina in itinere dove la natura è protagonista assoluta.
Una natura da rispettare sempre, da tutelare da insidie sempre pronte a deturpare e a distruggere.
Natura in itinere è la serie di mostre in programma a “Il piccolo caffè” in Via Emanuele Filiberto n16 Latina.
Mostra curata da Angelo Tozzi nota critica di Antonio Fontana
Con la gentile partecipazione dei seguenti sponsor Degustazioni di:prodottipontini.it Mozzarella Cuomo
Media partner: Il Giornale di Latina Edicola Cormio dal 1949
Biografia
Adolfo G. Bigioni nasce a Latina il 25 Luglio 1974.
Nel 1988, subito dopo le scuole dell’obbligo, si iscrive al Liceo Artistico Statale di Latina. Terminato il liceo frequenta, dal 1993 al 1997 il corso universitario in illustrazione e disegno anatomo-chirurgico presso l’Università Degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Realizza diversi atlanti di anatomia umana, tra cui i volumi IV e V della collana diretta dal Dott. V. E. Andreucci “Aspetti tecnici in nefrologia” per conto dell’ “Accademia Nazionale di Medicina” di Genova ed il testo scritto e curato dal dott. Marcello Ceccaroni e dal Dott. Francesco Fanfani dal titolo “Innervazione viscerale e somatica della pelvi femminile” pubblicato dalla C.I.C. Edizioni Internazionali.
Dal 2006 si dedica interamente alla pittura realizzando diverse tele a carattere figurativo, con tecnica ad olio, che hanno come tema la natura morta.
Nota critica di Antonio Fontana
…In questi fotogrammi presentati di questa piccola mostra, ci conferma la sua ricerca pittorica che da anni esplora e propone: fissando il dettaglio, scrutando profondamente il soggetto rappresentato.
Bigioni cerca di porre in evidenza in maniera maniacale, certosina, quel dettaglio che egregiamente rappresenta con la pittura, ma che, nonostante ne abbia la consapevolezza dello straordinario risultato pittorico, non soddisfa il proprio desiderio di superare la realtà. Così tenta con la fotografia di cogliere ció che apparentemente gli sembra sfuggire alla sua pittura, esprimendo un desiderio di ricerca della perfezione assoluta, che solo dopo aver finito un lavoro appaga il desiderio temporaneamente, ma si riaccende più forte e vivo quando inizia un nuovo lavoro nel quale tenta sempre di superare il precedente. Quasi un circolo vizioso, che mi riporta alla teoria sul Buonarroti della Pietà Rondanini: l’opera fu finita così perchè morì, o perchè per Michelangelo la realtà rappresentativa perfetta da lui ottenuta non dava più stimoli, quindi ricercó attraverso la parte indefinita, direi informale, qualcosa di nuovo che fosse andato oltre la realtà visiva figurata. Un paragone azzardato ma certamente esaustivo.
In un mio vecchio articolo per whipart definii così Adolfo Bigioni: -… la pittura di Adolfo Bigioni è una continua scoperta ottica, un costante recupero della realtà oggettiva, che dopo il protrarsi di anni dell’informale, del concettuale e di calligrafie gestuali, fa seguito all’iperrealismo di Ventrone e Tommasi Ferroni, superando i silenzi delle loro composizioni che nelle tematiche iperrealiste coincidono nell’interesse di figurazioni oggettuali. L’artista accentua la sua attenzione sull’immagine o, meglio, finisce per abolire ogni distinzione canonica tra oggetto ed immagine, giacché nella civiltà dei mass-media, predomina su ogni altro aspetto della realtà quello visivo, tutto è immagine o è ridotto a immagine.
Antonio Fontana
Direttore e organizzatore dell’ evento Angelo Tozzi
Degustazioni di: Prodotti Pontini e Mozzarella Cuomo
Media partner: Il Giornale di Latina
Edicola Cormio dal 1949
Vi Aspettiamo Sabato 18 Aprile a Latina ore 11:30 presso IL PICCOLO BAR in Via E.Filiberto, 13